3 storie incredibili in cui il denaro ha causato una frattura in famiglia

Il denaro è stato definito la radice di tutti i mali, ma questi pezzi di carta senza vita non cambiano nessuno; cambiano da soli. Nelle storie che seguono, le persone hanno mostrato la loro vera natura quando si sono trovate di fronte a grandi quantità di denaro.

Una delle tre persone nei racconti seguenti ha cercato di monopolizzare la vita e i soldi del marito cacciando di casa il figlio, mentre un’altra ha cercato di riunire una famiglia in lotta usando le finanze. Una terza ha stipulato una polizza assicurativa sulla vita e si è finta morta. Continua a leggere…

Una famiglia seduta attorno a un tavolo pieno di soldi | Fonte: Midjourney

Una famiglia seduta attorno a un tavolo pieno di soldi | Fonte: Midjourney

1. La mia matrigna ha provato a buttarmi fuori solo per scoprire qualcosa di scioccante sulla nostra casa che ha ribaltato la situazione

Al ritorno dal lavoro, ero distrutto. Lezioni al college di giorno, turni al negozio di videogiochi di notte… era infinito. Non ho mai voluto questo lavoro part-time, soprattutto perché il reddito di papà poteva coprire le mie spese.

Ma la mia matrigna, Karen, ha insistito, sostenendo che gli avrebbe “insegnato la responsabilità”. Quando sono entrata, mio ​​padre e la mia matrigna mi stavano addosso. Karen mi è stata subito addosso, chiedendomi: “Perché sei in ritardo? Oggi dovevi pulire!”

Una donna sconvolta | Fonte: Midjourney

Una donna sconvolta | Fonte: Midjourney

Ho cercato di mantenere la calma.

“Ho avuto una giornata lunga. Domani pulirò.”

La mia matrigna incrociò le braccia, con voce tagliente mentre chiedeva: “Domani? Non è così che funziona la responsabilità, Marcus”.

Non ho potuto trattenermi. “Sei a casa tutto il giorno. È davvero così difficile pulire?”

Il suo viso divenne rosso. “Come osi parlarmi in quel modo!”

Proprio in quel momento, papà entrò nella stanza, guardandoci. “Cosa sta succedendo?”

“Marcus si rifiuta di pulire”, disse Karen incrociando le braccia.

“Non mi rifiuto. Ho detto che lo farò domani. Sono stanco”, ho spiegato, ingoiando la mia frustrazione.

Un ragazzo sconvolto | Fonte: Pexels

Un ragazzo sconvolto | Fonte: Pexels

Papà sospirò, lanciando un’occhiata a Karen. “Lo farà domani. Lasciamo perdere.”

Sollevato, mi voltai verso la mia stanza, ma papà mi fermò. “Non andare da nessuna parte stasera, figliolo. Abbiamo delle novità da condividere.”

Annuendo, mi diressi al piano di sopra.

Quando papà venne a prendermi più tardi, mi trascinai giù al tavolo, dove mi aspettava un piatto freddo di avanzi. Mentre mangiavo il mio cibo, sentii gli occhi di Karen e di papà su di me.

“Qual è questa grande novità?” chiesi, alzando lo sguardo.

Un ragazzo guarda avanti al tavolo da pranzo | Fonte: Midjourney

Un ragazzo guarda avanti al tavolo da pranzo | Fonte: Midjourney

Papà ha scambiato un’occhiata veloce con Karen. “Siamo incinte!” hanno annunciato insieme.

Mi bloccai, quasi soffocando. “Uh… congratulazioni”, riuscii a dire, forzando un sorriso.

Papà sembrava emozionato, ma l’espressione di Karen rimase fredda.

Diventando cupo, cominciò: “Figliolo, non so come dirlo… ma…”

“In realtà, Marcus,” cominciò Karen interrompendo mio padre, “DEVI trasferirti.”

“Cosa? Papà, di cosa sta parlando?!” balbettai, guardando papà, scioccato.

Un ragazzo confuso | Fonte: Mijdourney

Un ragazzo confuso | Fonte: Mijdourney

Lo sguardo di Karen non vacillò. “Il mio bambino sta arrivando e dobbiamo preparare la casa per lui, magari fare delle ristrutturazioni. Saresti solo un peso e un intralcio. Abbiamo bisogno di spazio per il nostro bambino.”

“Papà? Dove andrò? Non posso permettermi l’affitto… Lavoro part-time e studio! E… Dio, questa è anche casa mia! Papà, di’ qualcosa! Per favore!” Lo guardai, sentendo un’ondata di tradimento.

Papà si mosse a disagio, guardando prima me e poi Karen, ma rimase in silenzio.

Rendendomi conto che ero sola, ho detto, “Sapete cosa? Voi due potete andare all’inferno!” prima di precipitarmi in camera mia e sbattere la porta!

Un ragazzo arrabbiato che se ne va furibondo | Fonte: Midjourney

Un ragazzo arrabbiato che se ne va furibondo | Fonte: Midjourney

Quella notte, giacevo lì, sentendomi perso e abbandonato. Non potevano semplicemente buttarmi fuori in questo modo, pensai disperatamente. Mentre le loro voci attutite si diffondevano attraverso la porta, premetti l’orecchio contro di essa.

Papà sembrava esitante quando disse: “Forse dovrebbe restare finché non finisce la scuola…”

La risposta di Karen fu tagliente. “Tom, ne abbiamo già parlato. Deve andarsene.”

In quel momento mi sentii completamente solo.

Un ragazzo sconvolto | Fonte: Midjourney

Un ragazzo sconvolto | Fonte: Midjourney

La voce di Karen mi interruppe: “Hai tre giorni per capirlo”, insistette, essendo entrata nella mia stanza senza nemmeno bussare.

Ho sentito il calore salirmi al viso. “Sono uno studente con un lavoro part-time! Non posso permettermi un posto, figuriamoci in tre giorni!”

Ma stavo parlando con la schiena della mia matrigna mentre se ne andava.

Poi ho pensato alla nonna Rose. Forse mi avrebbe aiutato. Ho composto il suo numero, con le mani tremanti.

“Nonna Rose? Sono Marcus,” dissi con voce strozzata.

“Marcus? Cosa c’è che non va?” chiese preoccupata.

Una donna arrabbiata al telefono | Fonte: Pexels

Una donna arrabbiata al telefono | Fonte: Pexels

Ho rovesciato tutto, trattenendo a stento le lacrime.

Rose ascoltò in silenzio, poi disse: “Non fare niente, tesoro. Sarò lì presto.”

Il giorno dopo, la sorella della mia defunta nonna arrivò alla nostra porta, con gli occhi fiammeggianti. Non aspettò un secondo.

“Tutti in soggiorno. Adesso.”

Lo sguardo di Karen incrociò quello di Rose, ma fu mia nonna a parlare per prima.

“Come osi cacciare un bambino da casa sua?” chiese con voce dura come l’acciaio.

Una donna sconvolta che urla | Fonte: Freepik

Una donna sconvolta che urla | Fonte: Freepik

“Marcus non è un bambino”, ribatté bruscamente Karen.

“Finché non finisce la scuola, lo è”, rispose Rose. “Ma niente di tutto questo ha importanza. Questa è casa di Marcus. Non andrà da nessuna parte”.

Sbattei le palpebre, scioccato, mentre Karen sghignazzava. Le parole successive di Rose la zittirono.

“Mia sorella defunta ha lasciato la casa a Marcus prima di morire. È sua da quando ha compiuto diciotto anni.”

Seguì il silenzio e il volto di Karen si contorse per la rabbia. Ma Rose non aveva finito.

“E a proposito, Karen, com’è il vino che stavi bevendo? Strano per una donna incinta.”

Una donna dall'aria colpevole | Fonte: Midjourney

Una donna dall’aria colpevole | Fonte: Midjourney

Il volto di Karen impallidì. “Cosa? Come fai a saperlo?”

“Ti ho visto stamattina al bar con il tuo amico mentre venivo qui”, rispose Rose.

“Non c’è nessun bambino!” sbottò Karen, inorridita dal suo errore.

Papà la guardò, sbalordito. “Hai mentito?” sussurrò.

Karen cercò di riprendersi, ma la voce calma di Rose la interruppe. “Prepara le tue cose e vattene.”

Una donna arrabbiata che urla | Fonte: Midjourney

Una donna arrabbiata che urla | Fonte: Midjourney

Nel giro di pochi minuti, Karen se n’era andata. Papà mi guardò, dispiaciuto.

“Mi dispiace, figliolo. Non so cosa mi è preso.”

Per la prima volta da tanto tempo, mi sentii al sicuro. Lo abbracciai, sentendo il sollievo di essere finalmente a casa.

Un padre che abbraccia il figlio | Fonte: Midjourney

Un padre che abbraccia il figlio | Fonte: Midjourney

2. L’odio ha fatto a pezzi la mia famiglia finché mia nonna non ci ha riuniti un’ultima volta con una grande rivelazione

Scott e io siamo andati in macchina da nonna Eleanor per il suo 80° compleanno, la prima volta da anni che tutta la famiglia si riuniva perché ci odiavamo. Mio marito ha parcheggiato e mentre uscivamo nell’aria fredda, ha brontolato: “Non capisco ancora perché siamo qui”.

“È il compleanno della nonna”, gli ho ricordato. “È l’unica persona veramente gentile in questa famiglia, e ci voleva tutti insieme”.

Sospirò. “Potrei lavorare adesso. Sai che abbiamo bisogno di soldi.”

Una coppia che cammina verso una casa | Fonte: Pexels

Una coppia che cammina verso una casa | Fonte: Pexels

“È una sera”, dissi, dandomi d’istinto una pacca sullo stomaco. “Pensi che se ne accorgeranno?”

Scott ridacchiò. “Se non lo sapessi, non me ne accorgerei. Ma che ne dici di dirlo alla nonna?”

“Forse verso la fine della serata”, sussurrai.

Mentre ci dirigevamo verso la porta, mio ​​fratello Michael e sua moglie Stacy chiamarono: “Ehi! Aspetta!”

Stacy zoppicava sui tacchi, lamentandosi: “Non posso correre con questi!”

Scott e io ci siamo scambiati un’occhiata, roteando gli occhi. Sapevamo tutti che Stacy si sarebbe fermata solo per i soldi di Michael.

Scott mi diede una gomitata per suonare il campanello. “Possiamo farla finita?”

Qualcuno preme il campanello | Fonte: Midjourney

Qualcuno preme il campanello | Fonte: Midjourney

Sulla porta, il sorriso caldo della nonna Eleanor ci ha accolto mentre abbracciava ognuno di noi. All’interno, il tavolo era carico di cibo.

“Perché ne hai fatto così tanto, nonna?” chiesi, commossa dalla portata.

“Oh, mi piace tantissimo farlo”, disse sorridendo.

Mentre ci sistemavamo, Michael chiese: “La mamma non è ancora arrivata?”

“Non è sicura di farcela”, rispose Eleanor con un tocco di tristezza nella voce.

“Tipico”, borbottai. “Non ha mai tempo per noi”.

Michael mi lanciò un’occhiata. “Fermati. È la nostra mamma.”

Un uomo che guarda qualcuno | Fonte: Pexels

Un uomo che guarda qualcuno | Fonte: Pexels

“Sì? E non mi fa gli auguri di buon compleanno da anni”, sbottai.

Il volto di Michael si indurì. “Ti comporti come se fossi perfetta, Camilla! Doveva concentrarsi sulla sua carriera di attrice!”

“E ce lo ha sempre ripetuto perché è l’unica cosa che le importa!” ho ribattuto.

Scott mi mise una mano sulla spalla: “Camilla, forse solo…”

Lo ignorai. “Hai quei ristoranti solo perché te li ha dati lo zio!”

Michael strinse i pugni. “Sei sempre stato geloso di me, non è vero?”

“Geloso di cosa? Di essere solo con una moglie che è lì solo per i tuoi soldi?”

Una donna arrabbiata | Fonte: Midjourney

Una donna arrabbiata | Fonte: Midjourney

“E tu stai così bene?” sogghignò. “Tuo marito riesce a malapena a mantenere un lavoro, e da quanto tempo cerchi di avere figli… cinque, dieci anni?”

“Vai all’inferno!” gridai alzandomi.

“Basta!” La voce di nonna Eleanor tagliò il caos mentre si alzava. “Questo è il mio compleanno. Ti ho portato qui per festeggiare… non per discutere! E per quanto riguarda l’eredità…”

La mia testa si voltò di scatto verso di lei. “Eredità?”

La voce di Eleanor era severa. “Tuo nonno ha lasciato qualcosa, e anch’io ho dei progetti in merito, ma non lascerò un soldo a nessuno di voi due finché non dimostrerete di meritarlo e di guadagnarvi la mia fiducia.”

Un primo piano di una donna sconvolta | Fonte: Midjourney

Un primo piano di una donna sconvolta | Fonte: Midjourney

“Cosa?” chiese Michael. “Come possiamo dimostrarlo?”

“Dimostrami che te lo meriti”, disse piano, poi si voltò e se ne andò.

Avendo bisogno di aria, uscii, con le mani che mi cullavano lo stomaco. Michael mi seguì.

“Quindi potremmo avere un’eredità”, disse, lanciandomi un’occhiata.

“Se solo non avessi rovinato tutto come al solito”, ribattei.

“Io?” Sembrava sbalordito. “Hai iniziato tu!”

“Michael, ho bisogno di questa eredità. Scott e io…” Esitai.

Sollevò un sopracciglio. “Perché dovrei farmi da parte? Ne ho bisogno anch’io. Stacy sta per andarsene se non sistemo le cose nei ristoranti.”

“Forse dovrebbe”, borbottai, voltandomi verso casa. “Non rinuncio a questo.”

Due persone che parlano | Fonte: Midjourney

Due persone che parlano | Fonte: Midjourney

Michael mi seguì dentro, borbottando: “Non è giusto, Camilla”.

Ho trovato la nonna nella sua stanza. “Nonna, mi dispiace che abbiamo rovinato la serata. Lascia che ti aiuti con qualsiasi cosa.”

“È così che pensi di vincere un’eredità?” chiese con un sopracciglio alzato. “Ne hai davvero bisogno, Camilla?”

Mi misi una mano sullo stomaco. “Perché…”

Proprio in quel momento, Michael irruppe, interrompendo. “Camilla sta mentendo su di me, nonna!”

“Non stavamo nemmeno parlando di te”, disse seccamente.

Una donna infastidita | Fonte: Midjourney

Una donna infastidita | Fonte: Midjourney

Poi, proprio mentre tornavamo in sala da pranzo, è arrivata la mamma, piombando dentro a braccia aperte. “Miei cari!”

“Oh, Camilla,” disse, guardandomi criticamente, “hai preso peso?”

Roteai gli occhi e mi voltai di nuovo verso il tavolo. Seguirono altri battibecchi tra mio fratello, me e nostra madre, mentre cercavamo di dimostrare chi meritava di più l’eredità. Poi, all’improvviso, il viso della nonna impallidì. Si strinse il petto e sentimmo un forte tonfo mentre crollava.

“Nonna!” urlai prima di toccarmi lo stomaco. “Chiama un’ambulanza!”

Una donna che tiene la sua pancia incinta | Fonte: Pexels

Una donna che tiene la sua pancia incinta | Fonte: Pexels

Mio marito si precipitò al mio fianco, afferrandomi la mano. “Cosa c’è che non va?”

“Sta iniziando”, ansimai.

Scott spalancò gli occhi. “Travaglio?”

“Sì!” strillai.

Michael urlò: “Eri incinta?!”

La nostra mamma commentò: “Diventerò nonna?!”

E ho ordinato loro di chiamare il 911!

Ci eravamo allontanati così tanto che non volevo nemmeno dirglielo quando sono rimasta incinta. Non volevo preoccuparmi perché la mamma avrebbe ignorato il nipote come ignorava me. La follia nella nostra famiglia è il motivo per cui Scott e io ci siamo trasferiti lontano.

Un'ambulanza al lavoro | Fonte: Pexels

Un’ambulanza al lavoro | Fonte: Pexels

L’unica persona che amavo veramente era mia nonna. Era sempre lì per me, l’unica luce in questa famiglia folle, e ora potrebbe non esserci più.

In ospedale, mi rifiutai di partorire finché non seppi di Eleanor. Scott supplicò: “Camilla, concentrati sul bambino!”

Dopo un’ora straziante, è nata la nostra bambina e quando mi sono svegliata, Michael è entrato con un’aria cupa. È stato allora che ho scoperto che la nonna era morta mentre ero in travaglio.

“Abbiamo trovato un biglietto indirizzato alla famiglia tra gli effetti personali di tua nonna”, ha detto un’infermiera arrivata.

Una nota scritta a mano | Fonte: Pexels

Una nota scritta a mano | Fonte: Pexels

La nota rivelava che Nana sapeva che ero incinta e aveva lasciato tutta la sua eredità a Scott e a mio figlio. Esortò Michael a divorziare dalla moglie, che aveva scelto di restare a casa. E infine, supplicò nostra madre di fare di meglio per noi e per suo nipote.

Michael confessò con tono di rimorso: “Mi dispiace per quello che ho detto, Camilla”.

La nostra mamma sembrava colpevole e sussurrava: “Potrei… essere una vera nonna?”

“Forse”, dissi, tenendo in braccio la mia neonata e sentendo che la nostra famiglia stava voltando pagina mentre annunciavo: “Si chiama Eleanor”.

Una donna che tiene in braccio un bambino | Fonte: Pexels

Una donna che tiene in braccio un bambino | Fonte: Pexels

3. Pensavo che mio padre fosse morto, solo per scoprire una sinistra verità quando abbiamo provato a seppellirlo

Sono scesa dall’auto, ferma davanti alla chiesa, e ho sentito il peso della perdita di papà abbattersi su di me. “Non siamo riusciti nemmeno a fargli un funerale come si deve”, ho pensato. L’improvviso abbaiare di Bella mi ha interrotta. Era il suo cane e di solito era calma quando restava in macchina, ma non quel giorno.

“Bella!” Mi voltai, osservandola agitata alla finestra.

Le feci un gesto con la mano per calmarla e lei si sdraiò, anche se i suoi occhi rimasero fissi su di me.

Un uomo seduto in macchina con un cane | Fonte: Pexels

Un uomo seduto in macchina con un cane | Fonte: Pexels

“Resta, Bella,” sussurrai, accarezzandole la testa attraverso il finestrino.

Lasciandomi alle spalle i suoi lamenti, entrai. La bara di papà giaceva davanti, isolata da una corda perché era morto per un’infezione. Mi sistemai accanto a mia madre, sapendo che non avrei mai ricevuto un vero addio.

Mentre l’ultimo inno iniziava, l’abbaiare di Bella echeggiava nella chiesa. Era riuscita a uscire dalla macchina e a saltare sulla bara, i fiori cadevano a terra mentre lei abbaiava e graffiava il coperchio!

Una bara chiusa | Fonte: Pexels

Una bara chiusa | Fonte: Pexels

Intuendo che qualcosa non andava, saltai su. “Aprite la bara!” urlai.

Si levarono dei mormorii, ma a me non importava; la spalancai io stesso.

Era vuoto!

Tutti sussultarono, ma io non sentii quasi niente. Mi voltai verso l’impresario delle pompe funebri, chiedendo: “Dov’è?!”

Le ginocchia di mia madre cedettero e la afferrai proprio mentre stava per svenire. La portai di corsa all’ospedale, con la mente che correva. “Come è possibile che il corpo di papà sia scomparso?”, mi chiesi piano.

Un uomo immerso nei suoi pensieri | Fonte: Midjourney

Un uomo immerso nei suoi pensieri | Fonte: Midjourney

Quella notte chiamai la polizia. Venne il detective Bradshaw.

“Il coroner ha confermato la morte di suo padre e ha consegnato il corpo all’agenzia di pompe funebri”, ha detto. “È possibile che suo padre fosse nei guai, signor Hayes?”

Papà era un imprenditore modello che gestiva un centro di addestramento e riabilitazione per cani. Dubitavo che avrebbe mai corso un rischio che avrebbe minacciato la nostra famiglia. Tuttavia, senza indizi, il detective Bradshaw se ne andò. Ma io non avrei aspettato. Lasciando Bella a casa, andai all’obitorio per avere delle risposte.

Un obitorio | Fonte: Pexels

Un obitorio | Fonte: Pexels

Alla reception, un’infermiera mi ha informato: “Il medico legale si è dimesso e non è stato assegnato alcun sostituto”.

Quando ho chiesto il fascicolo di papà, lei ha rifiutato finché non ho fatto scivolare 1.000 $ sul bancone. Ha chiuso un occhio quando sono entrato nell’ufficio del coroner, ma il fascicolo di papà era sparito.

Frustrato, sono tornato nell’ufficio di papà, ho aperto la sua e-mail e ho scoperto che ogni messaggio era stato cancellato! Proprio in quel momento è entrato l’avvocato di papà, il signor Stevens.

“Ryan,” mi salutò con tono grave. “Sei il nuovo CEO dell’azienda.”

Un uomo che parla con qualcuno | Fonte: Pexels

Un uomo che parla con qualcuno | Fonte: Pexels

“Che fine hanno fatto le cose di papà qui?” chiesi, notando la mancanza di due statuette di ballerini.

Il signor Stevens scosse la testa.

“Tuo padre presumibilmente li ha portati a casa, anche se non credo che abbia mai trovato il terzo. Il collezionista ne vuole mezzo milione.”

Sapevo che i ballerini non erano in casa; avevo perquisito a fondo la casa dei miei genitori mentre sistemavo le cose di papà.

Ma Stevens ha continuato a rivelare un’altra cosa: eravamo fortemente indebitati e gli investitori si erano ritirati da quando papà aveva saltato le riunioni per mesi.

Un uomo scioccato | Fonte: Midjourney

Un uomo scioccato | Fonte: Midjourney

Poi aggiunse: “E c’è una cosa che dovresti sapere. Credo che Arnold avesse una relazione con la sua nuova segretaria”.

Cercando di ignorare la mia rabbia, ho trascorso la giornata a placare gli investitori. Poi ho rintracciato la segretaria di papà, la signorina Pearson. Quella sera l’ho seguita fino a casa sua e, quando è partita, mi sono intrufolato nel suo garage che si stava chiudendo e sono entrato in casa sua.

Nella sua stanza ho trovato una foto incorniciata di lei che baciava papà!

Una foto di una coppia che si bacia | Fonte: Midjourney

Una foto di una coppia che si bacia | Fonte: Midjourney

Poi ho controllato il tavolino da caffè, scoprendo una busta manila. Dentro c’era la polizza assicurativa sulla vita di papà da 7 milioni di dollari con la signorina Pearson come unica beneficiaria! Sono andato dritto alla polizia con le prove.

Ore dopo, hanno confermato che aveva prenotato un volo per il Marocco, che non aveva alcun trattato di estradizione. La detective Bradshaw ha radunato la sua squadra per l’aeroporto e hanno perquisito la folla. Ma la signorina Pearson era sparita.

Un aeroporto trafficato | Fonte: Pexels

Un aeroporto trafficato | Fonte: Pexels

Mi rifiutai di arrendermi. La mia ultima pista fu la terza ballerina. Rintracciai il suo collezionista e pagai la cifra esorbitante di $ 750.000. Fissai un’asta, sperando che papà ne venisse a conoscenza.

Alla casa d’aste, guardavo dall’ombra. Poi, a 1 milione di dollari, una voce familiare ha chiamato. Papà. Gli ho bloccato la strada mentre il detective Bradshaw lo ammanettava.

Mi lanciò un’occhiata fulminante. “Ryan? Mi hai incastrato!”

“Hai finto la tua morte per scappare con la tua amante, lasciandoci a piangere su una bara vuota!” sputai, inorridito.

Un uomo sconvolto che urla | Fonte: Midjourney

Un uomo sconvolto che urla | Fonte: Midjourney

Il volto di papà si fece scuro mentre confessava. Aveva finto la sua morte per una nuova vita. Lo fissai freddamente.

“Mi hai insegnato che un uomo dovrebbe fare ciò che è giusto, non seguire i propri interessi egoistici. Spero che tu te ne ricordi.”

Bradshaw mi assicurò che la signorina Pearson non sarebbe andata lontano. Quando portarono via papà, sapevo che alla fine ne avrebbe dovuto affrontare le conseguenze.

Un uomo viene arrestato | Fonte: Midjourney

Un uomo viene arrestato | Fonte: Midjourney

Se ti sono piaciute queste storie, allora sarai emozionato da questa su due fratelli, in cui la sorella ha preteso di ereditare tutto dopo la morte della nonna. Il fratello ha preso solo una vecchia coperta che la nonna aveva posseduto per tutta la vita, solo per scoprire che aveva un significato enorme .

Questa opera è ispirata a eventi e persone reali, ma è stata romanzata per scopi creativi. Nomi, personaggi e dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi somiglianza con persone reali, vive o morte, o eventi reali è puramente casuale e non voluta dall’autore.

L’autore e l’editore non rivendicano l’accuratezza degli eventi o la rappresentazione dei personaggi e non sono responsabili di eventuali interpretazioni errate. Questa storia è fornita “così com’è” e tutte le opinioni espresse sono quelle dei personaggi e non riflettono le opinioni dell’autore o dell’editore.

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