Ho sposato un senzatetto per fare dispetto ai miei genitori – Un mese dopo, sono tornata a casa e sono rimasta paralizzata dallo shock per quello che ho visto

Quando mi sono offerta di sposare uno sconosciuto senza fissa dimora, pensavo di aver capito tutto. Sembrava l’accordo perfetto per accontentare i miei genitori senza vincoli. Non sapevo che sarei rimasta scioccata quando sarei entrata in casa mia un mese dopo.

Mi chiamo Miley, ho 34 anni e questa è la storia di come sono passata dall’essere una donna in carriera felicemente single al matrimonio con un senzatetto, per poi ritrovarmi il mondo addosso nel modo più inaspettato.

Una donna nella sua camera da letto | Fonte: Midjourney

Una donna nella sua camera da letto | Fonte: Midjourney

I miei genitori mi hanno assillato sul fatto di sposarmi da quando ho memoria. Ho la sensazione che abbiano un timer che scorre nella loro testa, che conta i secondi prima che i miei capelli inizino a diventare bianchi.

Di conseguenza, ogni cena in famiglia si trasformava in una sessione improvvisata di incontri.

“Miley, tesoro,” iniziava mia madre, Martha. “Ti ricordi il figlio dei Johnson? È appena stato promosso a direttore regionale della sua azienda. Forse dovreste prendervi un caffè qualche volta?”

Una donna che parla con sua figlia | Fonte: Midjourney

Una donna che parla con sua figlia | Fonte: Midjourney

“Mamma, non mi interessa avere appuntamenti in questo momento”, dicevo. “Sono concentrato sulla mia carriera”.

“Ma tesoro”, interveniva mio padre Stephen, “la tua carriera non ti terrà al caldo la notte. Non vuoi qualcuno con cui condividere la tua vita?”

“Condivido la mia vita con voi ragazzi e i miei amici”, ribattevo. “Per ora mi basta così”.

Ma non mollavano. Era un continuo bombardamento di “E questo e quello?” e ​​”Hai sentito di questo bravo ragazzo?”

Una notte la situazione peggiorò.

Primo piano delle sedie in una casa | Fonte: Pexels

Primo piano delle sedie in una casa | Fonte: Pexels

Stavamo cenando come al solito la domenica quando i miei genitori ci hanno svelato una cosa bomba.

“Miley,” disse mio padre in tono serio. “Io e tua madre ci stavamo pensando.”

“Oh cavolo, ci siamo”, borbottai.

“Abbiamo deciso”, continuò, ignorando il mio sarcasmo, “che se non ti sposi entro il tuo 35° compleanno, non vedrai un centesimo della nostra eredità”.

“Cosa?” sbottai. “Non puoi dire sul serio!”

“Sì,” intervenne mia madre. “Non stiamo diventando più giovani, tesoro. Vogliamo vederti sistemata e felice. E vogliamo dei nipoti finché siamo ancora abbastanza giovani da goderceli.”

Una donna che guarda sua figlia | Fonte: Midjourney

Una donna che guarda sua figlia | Fonte: Midjourney

“È una follia”, balbettai. “Non puoi ricattarmi per farmi sposare!”

“Non è un ricatto”, insistette mio padre. “È, uh, un incentivo”.

Quella sera sono uscita furibondo da casa loro, incapace di credere a quello che era appena successo. Mi avevano dato un ultimatum, sottintendendo che avrei dovuto trovare marito entro qualche mese o dire addio alla mia eredità.

Ero arrabbiato, ma non perché volessi i soldi. Era più una questione di principio. Come osano provare a controllare la mia vita in questo modo?

Una donna che guarda sua madre | Fonte: Midjourney

Una donna che guarda sua madre | Fonte: Midjourney

Per settimane non ho risposto alle loro chiamate né sono andato a trovarli. Poi, una sera, mi è venuta un’idea eccellente.

Stavo tornando a casa dal lavoro, pensando a fogli di calcolo e scadenze, quando l’ho visto. Un uomo, probabilmente sulla trentina, seduto sul marciapiede con un cartello di cartone che chiedeva il resto.

Sembrava rozzo, aveva la barba incolta e indossava abiti sporchi, ma c’era qualcosa nei suoi occhi. Una gentilezza e una tristezza che mi fecero fermare.

Un senzatetto | Fonte: Pexels

Un senzatetto | Fonte: Pexels

Fu allora che mi venne un’idea. Era folle, ma sembrava la soluzione perfetta a tutti i miei problemi.

“Mi scusi”, dissi all’uomo. “Potrebbe sembrare folle, ma, ehm, vorrebbe sposarsi?”

Gli occhi dell’uomo si spalancarono per lo shock. “Mi scusi, cosa?”

“Guarda, so che è strano, ma ascoltami”, dissi, prendendo un respiro profondo. “Devo sposarmi il prima possibile. Sarebbe un matrimonio di convenienza. Ti fornirei un posto dove vivere, vestiti puliti, cibo e un po’ di soldi. In cambio, dovresti solo fingere di essere mio marito. Cosa ne dici?”

Mi fissò per quella che sembrò un’eternità. Ero sicuro che pensasse che stessi scherzando.

Primo piano del volto di un uomo | Fonte: Midjourney

Primo piano del volto di un uomo | Fonte: Midjourney

“Signora, dice davvero?” chiese.

“Completamente”, gli assicurai. “A proposito, io sono Miley”.

“Stan,” rispose, ancora con aria sconcertata. “E ti stai seriamente offrendo di sposare un senzatetto che hai appena incontrato?”

Ho annuito.

“So che sembra folle, ma giuro che non sono un serial killer o qualcosa del genere. Solo una donna disperata con genitori invadenti.”

“Beh, Miley, devo dire che questa è la cosa più strana che mi sia mai capitata.”

Un senzatetto seduto all'aperto | Fonte: Pexels

Un senzatetto seduto all’aperto | Fonte: Pexels

“Quindi la risposta è sì?” chiesi.

Mi guardò per un lungo momento, e vidi di nuovo quella scintilla nei suoi occhi. “Sai cosa? Perché diavolo no. Hai un accordo, futura moglie.”

E proprio all’improvviso la mia vita ha preso una piega che non avrei mai potuto immaginare.

Ho portato Stan a fare shopping per comprare dei vestiti nuovi, l’ho fatto sistemare in un salone di bellezza e sono rimasta piacevolmente sorpresa nello scoprire che sotto tutta quella sporcizia c’era un uomo piuttosto attraente.

Un uomo sorridente | Fonte: Midjourney

Un uomo sorridente | Fonte: Midjourney

Tre giorni dopo, lo presentai ai miei genitori come il mio fidanzato segreto. Dire che erano scioccati sarebbe un eufemismo.

“Miley!” esclamò mia madre. “Perché non ce l’hai detto?”

“Oh, sai, volevo essere sicura che fosse una cosa seria prima di dire qualsiasi cosa”, mentii. “Ma io e Stan siamo così innamorati, non è vero, tesoro?”

A suo merito, Stan ha giocato benissimo. Ha incantato i miei genitori con storie inventate sulla nostra storia d’amore travolgente.

Un mese dopo ci siamo sposati.

Una coppia di sposi novelli | Fonte: Pexels

Una coppia di sposi novelli | Fonte: Pexels

Mi sono assicurata di ottenere un accordo prematrimoniale solido come una roccia, giusto nel caso in cui il mio piccolo piano si fosse ritorto contro di me. Ma con mia sorpresa, vivere con Stan non era poi così male.

Era divertente, intelligente e sempre pronto ad aiutare in casa. Abbiamo stretto un’amicizia facile, quasi come coinquilini che ogni tanto dovevano fingere di essere follemente innamorati.

Tuttavia c’era solo una cosa che mi tormentava.

Una donna che guarda dritto davanti a sé | Fonte: Midjourney

Una donna che guarda dritto davanti a sé | Fonte: Midjourney

Ogni volta che chiedevo a Stan del suo passato, di come fosse finito per strada, si chiudeva a riccio. I suoi occhi si annebbiavano e cambiava rapidamente argomento. Era un mistero che mi incuriosiva e mi frustrava allo stesso tempo.

Poi arrivò il giorno che cambiò tutto.

Era un giorno normale quando tornai a casa dal lavoro. Quando entrai in casa, una scia di petali di rosa catturò la mia attenzione. Mi condusse in soggiorno.

La mano di una donna sulla maniglia di una porta | Fonte: Midjourney

La mano di una donna sulla maniglia di una porta | Fonte: Midjourney

La vista che mi ha accolto nel soggiorno mi ha lasciato senza parole. L’intera stanza era piena di rose e un enorme cuore fatto di petali era sul pavimento.

E lì, al centro di tutto, c’era Stan.

Ma questo non era lo Stan che conoscevo. Erano spariti i comodi jeans e le magliette che gli avevo dato.

Invece, indossava un elegante smoking nero che sembrava costare più del mio affitto mensile. E in mano teneva una piccola scatola di velluto.

Un uomo in piedi in un soggiorno | Fonte: Midjourney

Un uomo in piedi in un soggiorno | Fonte: Midjourney

“Stan?” riuscii a dire a bassa voce. “Cosa sta succedendo?”

Lui sorrise e giuro che il mio cuore perse un battito.

“Miley,” disse. “Volevo ringraziarti per avermi accettato. Mi hai reso incredibilmente felice. Sarei ancora più felice se mi amassi davvero e diventassi mia moglie, non solo di nome ma nella vita reale. Mi sono innamorato di te nel momento in cui ti ho vista, e questo mese trascorso insieme è stato il più felice della mia vita. Vuoi sposarmi? Davvero questa volta?”

Un uomo che parla con sua moglie | Fonte: Midjourney

Un uomo che parla con sua moglie | Fonte: Midjourney

Rimasi lì con gli occhi spalancati, sforzandomi di elaborare ciò che stava accadendo. Mille domande mi attraversarono la mente, ma una si fece strada verso la parte anteriore.

“Stan,” dissi lentamente, “dove hai preso i soldi per tutto questo? Lo smoking, i fiori e quell’anello?”

“Credo sia giunto il momento che ti dica la verità”, disse prima di prendere un profondo respiro. “Vedi, non ti ho mai raccontato come sono diventato un senzatetto perché era troppo complicato e avrebbe potuto metterti in una posizione difficile. E amavo così tanto la nostra vita insieme”.

Un uomo che parla con la moglie in soggiorno | Fonte: Midjourney

Un uomo che parla con la moglie in soggiorno | Fonte: Midjourney

“Sono diventato un senzatetto perché i miei fratelli hanno deciso di sbarazzarsi di me e di rilevare la mia azienda”, ha continuato. “Hanno falsificato documenti, falsificato le mie firme e persino rubato la mia identità. Un giorno, mi hanno lasciato in questa città, a chilometri di distanza da casa. Quando ho provato ad andare alla polizia, hanno mosso i fili e non ho mai ricevuto alcun aiuto. Hanno persino corrotto il mio avvocato”.

Ascoltai in silenzio mentre Stan raccontava la sua storia.

Una donna che guarda il marito | Fonte: Midjourney

Una donna che guarda il marito | Fonte: Midjourney

Di come aveva perso tutto, di come aveva trascorso mesi solo cercando di sopravvivere per strada. E poi, di come l’incontro con me gli aveva dato la spinta di cui aveva bisogno per reagire.

“Quando mi hai dato una casa, vestiti puliti e un po’ di soldi, ho deciso di reagire”, ha spiegato. “Ho contattato il miglior studio legale del paese, uno che i miei fratelli non potevano influenzare perché funziona per i loro concorrenti”.

Un uomo che parla al telefono | Fonte: Pexels

Un uomo che parla al telefono | Fonte: Pexels

“Ho raccontato loro la mia storia e ho promesso loro un risarcimento sostanzioso”, ha rivelato. “All’inizio non volevano accettare il caso senza un anticipo, ma quando hanno capito che potevano finalmente superare in astuzia i loro rivali, hanno accettato. Grazie a loro, il mese prossimo è prevista una causa in tribunale e i miei documenti e conti bancari sono stati ripristinati”.

Fece una pausa e mi guardò con quegli occhi gentili che avevano catturato per primi la mia attenzione.

Un uomo che guarda dritto davanti a sé | Fonte: Midjourney

Un uomo che guarda dritto davanti a sé | Fonte: Midjourney

“Sarò onesto con te”, sorrise. “Non sono un uomo povero. Ho passato tutta la vita a cercare l’amore, ma ogni donna che ho incontrato era interessata solo ai miei soldi. Tu, invece, sei stata gentile con me quando pensavi che non avessi niente. Ecco perché mi sono innamorato di te. Mi dispiace di averti tenuto nascosto tutto questo per così tanto tempo”.

Sprofondai sul divano, incapace di elaborare la sua storia. Non potevo credere che l’uomo che avevo sposato per capriccio fosse in realtà ricco e nutrisse dei sentimenti genuini per me.

Una donna seduta su un divano | Fonte: Midjourney

Una donna seduta su un divano | Fonte: Midjourney

“Stan,” sono finalmente riuscito a dire, “mi hai davvero colto di sorpresa. Sento di provare dei sentimenti anche per te, ma tutte queste nuove informazioni sono travolgenti.”

Lui annuì comprensivo e mi guidò al tavolo da pranzo. Mangiammo la cena che aveva preparato.

Una volta finito di mangiare, ho condiviso i miei sentimenti con Stan.

“Stan, grazie per un gesto così romantico. Nessuno ha mai fatto niente del genere per me in vita mia.” Ho sentito una lacrima scendermi lungo la guancia mentre parlavo.

Una donna che parla con il marito | Fonte: Midjourney

Una donna che parla con il marito | Fonte: Midjourney

“Ti sposerò. Questa è la mia decisione ora. Ma potresti chiedermelo di nuovo tra sei mesi? Se la mia decisione rimane la stessa, ci sposeremo per davvero. Vediamo prima come va la vita con tutte queste nuove informazioni per entrambi. Hai una dura battaglia legale davanti a te e io ti sosterrò in questa.”

Il volto di Stan si illuminò con un sorriso. “Sono così felice. Certo, te lo chiederò di nuovo tra sei mesi. Ma accetterai il mio anello ora?”

Un anello in una scatola | Fonte: Pexels

Un anello in una scatola | Fonte: Pexels

Ho annuito e lui mi ha infilato l’anello al dito. Ci siamo abbracciati e, per la prima volta, ci siamo baciati. Non è stato un bacio hollywoodiano con fuochi d’artificio e musica crescente, ma mi è sembrato giusto. Mi è sembrato di tornare a casa.

Mentre scrivo, sto ancora cercando di capire tutto quello che è successo. Ho sposato un senzatetto per fare dispetto ai miei genitori, solo per scoprire che in realtà è un ricco uomo d’affari con un cuore d’oro. La vita funziona davvero in modi misteriosi.

Una coppia che si tiene per mano | Fonte: Midjourney

Una coppia che si tiene per mano | Fonte: Midjourney

Se ti è piaciuta questa storia, eccone un’altra che potrebbe piacerti: quando un uomo ricco prende in giro crudelmente un’anziana donna dopo un piccolo incidente, nessuno osa intervenire, finché Mark, un senzatetto, non si fa avanti, esigendo rispetto. L’uomo ricco schernisce l’aspetto di Mark, ma il giorno dopo, il destino capovolge la sceneggiatura e lui è in ginocchio a implorare perdono.

Questa opera è ispirata a eventi e persone reali, ma è stata romanzata per scopi creativi. Nomi, personaggi e dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi somiglianza con persone reali, vive o morte, o eventi reali è puramente casuale e non voluta dall’autore.

L’autore e l’editore non rivendicano l’accuratezza degli eventi o la rappresentazione dei personaggi e non sono responsabili di eventuali interpretazioni errate. Questa storia è fornita “così com’è” e tutte le opinioni espresse sono quelle dei personaggi e non riflettono le opinioni dell’autore o dell’editore.

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