

Sua madre pensava che non fossi abbastanza brava per suo figlio, e lui l’ha ascoltata e ha annullato il nostro matrimonio. Così, per la nostra ultima cena insieme, ho deciso di fare a entrambi un regalo d’addio che non avrebbero mai dimenticato.
Tyler mi aveva appena chiesto di sposarlo. Non era niente di eccezionale. Solo io e lui, seduti sul mio balcone con del cibo d’asporto unto e troppo vino, e poi all’improvviso eccolo lì, con le mani tremanti che mi porgevano un anello e un sorriso così ampio che non ci ho pensato due volte.

Un anello di fidanzamento sulla mano di una donna | Fonte: Midjourney
Ho detto di sì prima che potesse finire la frase.
Avevamo iniziato subito a pianificare il matrimonio. Qualcosa di piccolo, sobrio, con un ramen bar e un photo booth a tema cosplay. Era perfetto per noi.
Lui era uno sviluppatore web freelance. Io ero una graphic designer che realizzava fumetti per editori indipendenti e passavo troppo tempo a disegnare scene di anime. Non avevamo bisogno di una location elegante o di una dozzina di testimoni dello sposo coordinati. Avevamo solo bisogno l’uno dell’altra.

Matite sopra un album da disegno | Fonte: Pexels
O almeno così pensavo.
Un paio di settimane dopo il nostro fidanzamento, Tyler disse che era ora che conoscessi sua madre. Patricia. Lui aveva rimandato e, a dire il vero, nemmeno io avevo insistito per conoscerla.
Avevo sentito parlare un po’ di lei. A quanto pare, aveva le sue opinioni ben precise. Aveva buone intenzioni per la maggior parte del tempo, ma a volte poteva essere violenta.
Una volta sua sorella mi raccontò di aver allontanato la sua ultima ragazza chiedendole, a bruciapelo, come fosse fatto il suo conto di risparmio.

Una donna anziana con un viso serio | Fonte: Midjourney
Eppure, credevo alle prime impressioni e credevo in me stessa. Così ho scelto dei bei vestiti, mi sono sistemata i capelli, ho preso una bottiglia di Pinot Nero e sono andata a casa sua con l’atteggiamento più positivo che potessi trovare.
Viveva in una grande casa in stile coloniale in uno di quei quartieri in cui tutti i prati sembravano tagliati con le forbici.
Ho parcheggiato dietro l’auto di Tyler (avevamo guidato separatamente perché avevamo intenzione di andare a vivere insieme dopo il matrimonio), ho sistemato i miei vestiti e mi sono diretta verso la porta, ripetendo: ” È solo una cena. Ce la puoi fare”.

Una strada fiancheggiata da auto parcheggiate | Fonte: Pexels
Patricia mi ha accolto come se non vedesse l’ora di smentire le voci. Aveva un gran sorriso e mi ha subito ricoperto di complimenti.
“Oh, Charlotte! Sei ancora più bella che nelle foto.” Mi toccò i capelli – li toccò davvero – e disse: “Che luce! Cosa usi?”
“Io… ehm, shampoo antiforfora?” risposi. Rise come se avessi detto qualcosa di intelligente. Ma mentre mi accompagnava in casa sua, iniziai a pensare che forse tutti l’avevano semplicemente giudicata male.

Una bottiglia di shampoo | Fonte: Pexels
La cena era lasagna. Era buona. Quella vera, niente sciocchezze surgelate. Mi ha offerto il bis, ha versato volentieri il vino che avevo portato e mi ha chiesto del mio lavoro.
Le ho raccontato della convention di fumetti a cui ero stata il mese scorso. Mi ero vestita come il mio personaggio manga preferito, e un tizio mi ha seguita urlando qualcosa e chiamandomi Sailor Moon.
Sì, quella sera ho dovuto spiegare molto a lei e a Tyler sulle differenze tra manga e anime, ma Patricia ha riso e mi ha ascoltato.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa. Così, quando è arrivato il dessert, ho iniziato a rilassarmi. Ah. Avrei dovuto saperlo.

Una donna sorridente in una casa | Fonte: Midjourney
Dopo aver finito di mangiare, Patricia si è rivolta a Tyler e gli ha detto dolcemente: “Tesoro, potresti aiutarmi a fare una cosa veloce in camera da letto?”
Sbattei le palpebre. “Hai bisogno di aiuto per spostare qualcosa?”
Fece un gesto con la mano. “Oh no, solo una piccola cosa. Non ci vorrà un minuto.”
Annuii, senza pensarci troppo. Una volta che se ne furono andati, iniziai a sparecchiare e lavare i piatti. Canticchiai tra me e me per tutto il tempo, sorridendo persino come un’idiota.

Qualcuno lava i piatti nel lavandino | Fonte: Pexels
Dieci minuti dopo, Tyler uscì dalla camera da letto con l’aria di chi ha visto un fantasma. Aveva gli occhi spalancati e le guance pallide.
“Tutto bene?” chiesi, asciugandomi le mani con uno strofinaccio.
Fece un cenno verso la porta della cucina e uscì sul portico posteriore. Interpretai il gesto come se volesse che lo seguissi. Una volta fuori, Tyler si voltò verso di me e sospirò profondamente prima di parlare.

Un uomo con un’espressione preoccupata | Fonte: Midjourney
“Charlotte… mia madre pensa che questo fidanzamento sia un errore.”
Ho visibilmente sussultato. “Aspetta, cosa?”
“Ha detto che ho bisogno di qualcuno… di diverso. Qualcuno con soldi, che possa dare di più, così non devo lavorare così duramente.”
Lo fissai, sentendo il cuore battere forte nelle orecchie.
Continuò. “Dice che sei carina, ma non ‘materiale da futuro’ o abbastanza matura perché ti piacciono i cartoni animati. E onestamente, ho pensato la stessa cosa. Penso che…” fece una pausa, fissandosi le scarpe, “…dovremmo lasciar perdere.”

Una persona assorta nella lettura di un fumetto | Fonte: Pexels
Mi si strinse la gola. Non dissi niente. Non potevo. Lo fissai e basta, chiedendomi come mai lo stesso uomo che mi aveva chiesto di sposarlo due settimane prima stesse ora ripetendo a pappagallo le assurdità di sua madre come se fossero vangelo.
Ora, so cosa stai pensando. Avrei dovuto andarmene e non voltarmi mai indietro.
Ma avevo un’ultima mossa.
Sorrisi.
“Se è questo che vuoi, va bene”, dissi dolcemente. “Ma… possiamo cenare insieme per l’ultima volta? Un arrivederci come si deve. A casa mia. Solo noi.”

Una donna sorridente in piedi su un portico | Fonte: Midjourney
Sbatté le palpebre. “Tipo, chiusura?”
“Esatto. Chiusura.”
Esitò per un secondo. Forse qualcosa nella mia voce gli aveva fatto scattare un filo nel cervello. Ma poi annuì. “Sì. Certo. Sembra… maturo.”
“Ok, ti chiamo tra qualche giorno per organizzare tutto.”
“Sicuro!”
Idiota.
Quella sera me ne andai con un gran sorriso stampato in faccia per ringraziare Patricia di tutto. Lo ammetto, ho pianto un po’ prima di crollare. Ma la mattina dopo, ho iniziato il mio piano.

Una donna a letto con aria triste | Fonte: Midjourney
Non ho più pianto. Non mi sono lamentata con gli amici né ho buttato via le poche cose che aveva lasciato a casa mia. Mi sono concentrata sul mio obiettivo e ho chiamato Devon, un tatuatore molto famoso in città.
Era uno dei miei amici più cari e, naturalmente, ci eravamo conosciuti grazie alla nostra passione per i fumetti e i manga. Molti dei miei tatuaggi erano opera sua.
Quando gli ho raccontato la mia idea, non ha esitato. Ha solo detto: “Oh, certo che sì. Facciamo un casino con questo tizio, emotivamente intendo”.

Un uomo tatuato in piedi fuori da un negozio di tatuaggi | Fonte: Pexels
La nostra cena ebbe luogo circa una settimana dopo aver conosciuto Patricia. Con mia sorpresa, Tyler si presentò con addosso un profumo e la sua camicia migliore, come se si trattasse di un appuntamento galante.
Mi rivolse anche un mezzo sorriso, come se si aspettasse che alla fine della serata piangessi sulla sua spalla, implorandolo di restare con lui.
Lo accolsi. Mangiammo pasta e vino con un sottofondo di soft jazz. Risi persino a una delle sue battute, e lo vidi accomodarsi.

Un piatto pieno di pasta | Fonte: Unsplash
Dopo cena mi sono alzato e ho detto: “Ho preparato la mousse al cioccolato”.
I suoi occhi si illuminarono. “Davvero? Vuoi davvero fare di tutto per una cena d’addio?”
“Certo”, dissi, posando due ciotole sul tavolo. Misi anche una piccola scatola di velluto accanto alla sua.
Lo guardò. “Cos’è questo?”
“Solo un regalo per non dimenticarti mai di me.”
L’aprì. Dentro c’era un biglietto: un pensierino per ricordarmi. E un buono per un tatuaggio.

Qualcuno con in mano un buono per un tatuaggio | Fonte: Midjourney
“Un tatuaggio?”
“Parlavi sempre di volerne uno”, dissi, sorseggiando il mio vino. “Una frase significativa sulla schiena, ricordi?”
Sembrava commosso. “È… wow, Char. È davvero… maturo, intendo, incredibile da parte tua.”
Sorrisi compiaciuto. “E tu hai detto che non ero abbastanza maturo.”
Rise. “Forse mi sbagliavo.”
Ricambiai il sorriso. “Immagino di sì.”
Abbiamo continuato a parlare. Gli ho spiegato che Devon mi stava facendo un favore e, dato che Tyler lo conosceva, si è emozionato ancora di più. Ci siamo salutati a fine serata, come se ci saremmo visti spesso.

Un uomo sorridente | Fonte: Midjourney
Ma il giorno dopo, Tyler si è presentato al negozio di Devon. La mia amica mi ha poi detto che il ragazzo era euforica. Ha parlato di quanto fosse “rinfrescante” aver avuto una separazione civile. Ha detto che era emozionato di fare finalmente qualcosa solo per lui.
Devon lo fece sdraiare a faccia in giù e gli disse che il disegno era significativo. Qualcosa che avrebbe “lasciato un segno”. Ma gli dissi anche che avevo ricevuto istruzioni precise di non rivelare nulla finché non avesse finito.
Tyler non ha nemmeno chiesto di vedere lo stencil.

Un artista che tiene in mano un ago per tatuaggi | Fonte: Unsplash
Ore dopo, Tyler uscì dal negozio con un tatuaggio fresco sulla schiena, avvolto nella plastica. Non riusciva nemmeno a vederlo completamente allo specchio, ma Devon disse che non gli importava e che aveva continuato a sorridere per tutto il tempo.
Alla fine, il mio amico mi ha mandato la foto per messaggio e l’ho pubblicata su Instagram. Non l’ho taggato, ma era solo questione di tempo prima che la vedesse.
Il tatuaggio era in un bellissimo, grande, corsivo nero e diceva: Proprietà di Patricia – Cocco di mamma per la vita

Un uomo con un tatuaggio sulla schiena | Fonte: Midjourney
Al mattino il mio telefono era pieno di messaggi vocali suoi e di sua madre infuriata, ma li ho cancellati senza ascoltarli.
C’erano anche centinaia di messaggi da parte dei miei amici. Tutti lo trovavano esilarante.
Ma Tyler si presentò al mio appartamento quel pomeriggio, bussando alla porta. “Mi hai fregato!” urlò. “È definitivo! Sei pazzo!”
Aprii la porta e lo guardai dritto negli occhi. “No, non sono ‘materiale per il futuro’ o ‘maturo’, ricordi?”

Una donna in un appartamento, con aria seria | Fonte: Midjourney
Lui era proprio davanti al mio appartamento, furioso ma paralizzato, così ho alzato le spalle e gli ho chiuso la porta in faccia.
Anche Patricia è venuta una volta, ma quella volta non ho aperto la porta.
Sei mesi dopo, ho saputo da un’amica che Tyler era dovuto tornare a vivere con lei perché il suo lavoro freelance era finito. A quanto pare, si stava anche sottoponendo a un trattamento laser, ma il tatuaggio era ancora leggermente visibile dopo diverse sedute.
Ora, a quanto pare, è ancora single e usa app di incontri. La sua biografia dice: “Cerco qualcuno che rispetti i valori della famiglia”.

Un uomo tiene in mano un telefono che mostra un’app di incontri | Fonte: Unsplash
E io?
Ora sto uscendo con Devon. Aiutare una ragazza a pianificare la vendetta fa davvero aumentare la vostra alchimia.
Mi chiama la sua musa ispiratrice e in questi giorni ho disegnato molti schizzi per lui mentre lui inchiostrava la magia.
Patricia aveva ragione su una cosa: non ero fatta per quel futuro.
Ma diamine, ne ho progettato uno migliore.

Una donna in piedi in uno studio di tatuaggi, sorridente e con in mano un album da disegno | Fonte: Midjourney
Ecco un’altra storia : Lily sapeva che la sua futura suocera la disprezzava, ma non si sarebbe mai aspettata un sabotaggio il giorno delle sue nozze. Eleanor aveva attaccato l’abito e la torta, ma quando aveva preso il microfono per umiliare pubblicamente Lily, Daniel aveva fatto una scelta che aveva cambiato tutto, lasciando sua madre sbalordita e sola.
Quest’opera è ispirata a eventi e persone reali, ma è stata romanzata per scopi creativi. Nomi, personaggi e dettagli sono stati modificati per proteggere la privacy e migliorare la narrazione. Qualsiasi riferimento a persone reali, viventi o defunte, o a eventi realmente accaduti è puramente casuale e non è voluto dall’autore.
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